domenica 9 novembre 2008

wwww.acraccademia.it info@acraccademia.it e il TENCO 2008! 2009:2010!














TENCO 2008 La ns Direttrice Ketti Concetta BOSCO con il Presentatore Antonio SILVA e il capoufficio stampa Tenco.. DE ANGELIS!

sabato 25 ottobre 2008

UNA FIACCOLA NEL CUORE

UNA FIACCOLA NEL CUORE

Eccomi sul treno, per la settima volta alla stessa meta, Lourdes. Quando salgo sul tremo mi coglie la stessa sensazione, quella di essere già arrivata, perché la meta è già li, nei cuori della gente, che ha l’espressione di chi non vede l’ora di arrivare; pellegrini, ammalati e volontari, disposti a fare quasi trenta ore di viaggio per arrivare da Lei.
Tra i volti di chi già conosco e quelli di chi ancora deve diventare amico, mi sento a casa e la tristezza dei giorni passati lascia posto alla gioia nel riscoprire che tutti li mi vogliono bene
Durante il viaggio penso ai nuovi incontri che la Madonna mi avrà riservato questa volta, perché è sempre stata così, ogni anno ogni volta che vado da Lei, incontro persone stupende a cui volere bene.
La prima giornata di questo pellegrinaggio trascorre quasi tutta in treno, e arrivati al Salus si hanno giusto le forze per arrivare in stanza , farsi una doccia e andare a dormire.
Il giorno comincia presto, 6.30 la sveglia, e la colazione, poi via x le varie funzioni della giornata.
Finalmente arrivo alla grotta e saluto Maria e anche quest’anno dico il mio “eccomi”, e porto a lei una preghiera, per tutti quelli che me l’hanno chiesta in questo pellegrinaggio, porto le mie pene, la mia amarezza per le delusioni ricevute dagli amici ultimamente.. e percepisco che lei mi è vicina, mi ascolta, sento quasi la sua mano sulla spalla, come a dire : - Ho capito-
Riparto serena, e arriva l’ora di cena, è qui che incontro la prima persona speciale di quest’anno: Don Lindo, 50 anni di missioni nel centro America, ora costretto a tornare in Italia per il diabete e un cancro, in carrozzina perché il diabete gli ha portato via un piede, u n cerotto sul naso per non fare vedere che gliene manca un pezzo, ma una luce negli occhi speciale,e una frase che mi colpisce – Appena mi riprendo, torno in missione- ; dentro di me penso,che è una grande persona, e che allora anche io posso realizzare la mia missione, il mio sogno.
Arriva poi il momento tanto atteso del flambeau, alla sera,alle 21; quest’anno so che sarà un po’ diverso, non c’è Renza, l’amica che di solito ogni anno spinge la mia carrozzina in quell’occasione, mi ha appena mandato un messaggio e allora le dedico la prima preghiera della serata.
Poi piano piano le fiaccole si accendono, e mi viene spontaneo cominciare a riflettere guardando questa piccola fiammella, e penso, che grazie a una prima persona che la accende, poi si possono accendere anche le altre, proprio come l’amore, perché l’amore è contagioso, se uno ama, porta anche le persone intorno a se ad amare,
Poi guardo la fiammella che trema e che vacilla, ma che però non si spegne mai, come la nostra speranza, che a volte è flebile, ma quando sembra che stia per spegnersi, si riaccende con più forza;e appena sento un po’ di freddo, avvicino la fiamma al mio viso e ne sento il calore, e penso, che una piccola fiamma può fare anche questo, riscaldare il nostro cuore ma anche il nostro fisico. E una volta riscaldati noi, possiamo trasmettere il nostro calore a tutto il mondo, creando così delle piccole fiammelle, che si propagheranno in tutto il mondo.
Questa riflessione mi prende talmente, che il rosario è quasi finito e mi ha accompagnato per un’ora con la sua dolce melodia.
Concludo con una preghiera
O Maria, fa che la fiamma del tuo amore, risieda nel mio cuore per sempre, e nei momenti bui fa che essa mi faccia Luce, fa che illumini il mio cammino e riscaldi il mio cuore.
Grazie.
E con questi pensieri vado a messa alla grotta, e li piango e ringrazio Lei, che risplende nella notte.
Passano i giorni e arriva un’altra sorpresa, alla funzione dedicata ai volontari e le volontarie del primo anno, una mano dolce e calda mi prende la sua…Claudio, non so perché, ma non riesco a lasciare questa mano, per 10 minuti, sento un qualcosa di inspiegabile, qualcosa di più forte, di trascendentale, che non mi permette di lasciarla.
Sento che è l’inizio di una nuova amicizia, speciale, sento che saremo amici per sempre e che forse mi farà un po’ da papà. Un altro dono speciale di questo pellegrinaggio.
Il terzo è quando sento alla messa internazionale, una domma che sta spingendo una carrozzina, dire al mio accompagnatore “ sono malata di cancro”, una lacrima scende e arriva fino alle mie labbra, la sento salata, guardo lei e le dico “complimenti” . E li capisco, che il volontariato si può fare sempre ,anche con una malattia, quella è la strada vera, anche se è la più faticosa, voglio che questo sia il mio cammino.
Capisco che a volte, dare non vuol dire dare solo materialmente, non vuol dire dare denaro, vuol dire dare se stessi con le proprie malattie e proprie miserie.
Si conclude qui il pellegrinaggio, riparto piu forte, e con qualche esperienza in più.
Sul treno nel viaggio di ritorno ripenso a quello che ho vissuto, a quello che ho lasciato a Lourdes e quello che ho portato con me, penso alla grotta liscia, ho poggiato le mie sofferenze e le sofferenze di i chi portavo nel cuore, sulla grotta resa liscia da milioni di mani sofferenti, penso che a Lei ho affidato il libro del Filo con scritto il mio sogno e allora Lei sicuramente lo leggerà.
E quando scendo dal treno trovo mia mamma, il suo abbraccio, dopo più di un anno e mezzo, dentro al mio cuore ringrazio la Madonna e chiedo a lei la forza di perdonarla, Le chiedo di perdonare me per i miei sbagli e di perdonare chi vive nel materialismo e non ha la forza di provare le emozioni che ho provato in questi giorni.
__________

venerdì 12 settembre 2008

BENVENUTI nel sito di ACR .. ultimissime.. BANDO Oscar Internazionale della Poesia dialettale! "2008/2009-Oscar Premio Internazionale della Poesia...





BENVENUTI nel sito di ACR .. ultimissime.. BANDO Oscar Internazionale della Poesia dialettale! "2008/2009-Premio Internazionale della Poesia dialettale!" L'Acr IL MILANESE e Accademia - UNIVERSITA' del LAVORO per migliorare la VITA, in collaborazione (richiesta) con la Zona 7 del Comune di Milano, il Club F. Turati di Civenna e del T. L., dell'ACR/CRV e ACR IL MILANESE a Milano, Roma, Como e Sanremo (con il coinvolgimento delle Biblioteche e i Comuni di Milano, Roma, Como e Imperia); Organizza IL XX° CONCORSO POPOLARE DI POESIA "IL BAGGESE-TROFEO LOMBARDO-LIGURE/OSCAR INTERNAZ." IN DIALETTO, LINGUA E PROSA. La partecipazione a questo concorso avviene inviando o consegnando all'ACR IL MILANESE e ACR ACCADEMIA o ai suoi delegati, una o più poesie, in 4 copie, predisposte in fascicoli (di cui solo la prima copia, dovrà contenere i seguenti dati: Nome, Cognome e Indirizzo, Curriculum e Foto della Poetessa o del Poeta partecipante, che firmerà anche per la legge sulla privacy). Occorre versare € 6,00 per la prima poesia e € 4,00 per ogni altra poesia o opera aggiuntiva. Qualora si desiderassero + copie dell'Antologia occorre versare ulteriori 5 euro per ogni libro in più. Indirizzo per la spedizione delle opere poetiche: CCR IL BAGGESE/IL MILANESE - OSCAR INTERNAZ.LE DELLA POESIA DIALETTALE Casella Postale 14148 (segue a "novità poesia il baggese") Il Presidente di ACR ACCADEMIA UNIVERSITA' del Lavoro per migliorare la VITA .."se puoi risparmiare un € fallo, ma non risparmiare sulla cultura.. moriresti ignorante,, ... oceano-rio@libero.it "

giovedì 24 luglio 2008

AFFARONE IRRIPETIBILE!

Vendesi "Roulotte" con tendone, fissa! .. oppure, semovibile e MOVIBILE a SAN MARINO
località CAILUNGO Via San Michele,50
unico posteggio x roulottes.. unico campeggio!
OCCASIONE e GROSSO AFFARE IRRIPETIBILE!
€ 2.500,00 trattabili tramite Rodolfo D'Amico o Studio CRP Merzario
tel. 02 87392826 cell. 3334846418 (Rodolfo) 3402707829 (Acr)

www.acraccademia.it
www.ilmilanese.it

Pubblicato da ACR ACCADEMIA

giovedì 24 gennaio 2008

Alcune delle belle e toccanti poesie.. Compra il LIBRO.. 3394523017

Per chi ti annulli?!

Uomo innamorato, forte e virile;
sfidi la vita, vedi passare il rischio.
Incurante del pericolo di tutti i giorni,
continuamente nel tuo lavoro.
Per non pensare a chi? A cosa?
Cosa vuoi dimostrare amore?
Le persone che ti amano sanno cosa vali, e quanto vali.
Cosa né è del tuo saper fare?
Il tuo cuore sanguina lacrime amare,
perché non comprende il tormento.
E si chiede… perché sfidi la morte?
Ed ecco, ti copri d’una corazza che ti nasconde.
Essa ti trasforma, colpisce, inveisce, ma tu ne soffri..
Non sei così, senti solo che mi devi far del male.
perché lo fai amore?
Talvolta è anche bello piangere è anche bello perdere.
E’ anche bello, essere feriti.
E’ anche bello non essere compresi.
E’ anche bello essere delusi.
Questo vuol dire, Amore, essere unici, essere noi stessi.
Ti prego non somigliare a milioni di altri uomini,
egoisti, insensibili privi di quella bellezza dell’animo
che rende te unico e raro.
Esprimi sempre il pensiero che esce dal tuo cuore,
di al mondo chi sei senza paura e solo allora tesoro
apprezzerai il vero valore della vita.
..Ti amo!


Ho bisogno di te


Amarti e odiarti ad ogni istante,
fingere di non essere pazza di te,
immaginare le tue labbra che baciano le mie,
mentre le nostre mani,
i nostri corpi si uniscono.
Com'erano belle quelle giornate,
trascorse insieme;
mai dimenticherò tutto questo..
anche se lo voglio!
Non posso fare a meno di te,
non posso fare a meno di pensarti;
Ho bisogno di te .. ti amo.. !

Al mio grande amore!!!

Come è bello essere viva vicino a te;
il mio amore anela dal piacere,
di starti vicina,
e poterti evitare il dolore;
addormentarmi fra le tue braccia,
godendo della tua forza e del tuo amore.
Ti ho sempre amato dandotene la prova,
e sempre ti amerò.
L'amore è vita dell'anima,
la vita dell'anima è immortale.
Però se dubiti di questo mio amore,
allora io, non ho nient'altro che illustrarti
il calvario della mia vita.
Lunga è la notte
ed è ornata di una sola stella,
quella stella sei tu,
che con il tuo sorriso,
con i tuoi occhi scintillanti,
illumini tutto il mio universo.
Io non sono altro che una piccola stella
che cerca di seguirti,
di poter ricevere luce e calore da te.
Ricordo il primo giorno in cui tu,
amore, mi lodasti dicendo che ero bella
e facendomi capire di poter
essere qualcosa di più per te.
Quel giorno splende al centro dei miei ricordi,
quel pensiero, è come un gioiello
fra diamanti e zaffiri, ritorna alla mia mente
come il più bello e il più grande del mondo.
L'amore degli innamorati non conoscerà mai
la morte, perché l'amore fa rinascere la vita.
Tu sei la mia vita.
Ti amo, per l'eternità!

Tu

I tuoi occhi profondi illuminano i miei giorni.
Il tuo amore è l’ossigeno che alimenta ..
il mio cuore.
Tu dolce amore mio,
hai fatto di me la persona
più felice del mondo….
Amo talmente tanto

Ti amo talmente tanto..
a pensarci mi manca il respiro;
ti amo intensamente.. tanto..
che il cuore batte all'impazzata.
Ti amo così tanto che mi sciolgo,
all'ombra del tuo cuore.
Ti amo in modo sconvolgente,
da sentire una confusione dentro di me.
Ti amo e... basta!



Un ricordo!

Non eri la perfezione,
ma in te avevo trovato qualcosa di importante.
Non l’aspetto, non il fisico, non l’intelligenza,
ma l’amore che provavi per me.
Ora, nei miei pensieri, sei una nebbia impenetrabile,
un ricordo che fa male! Pur sempre un ricordo,
che rimarrà scolpito nel mio cuore
e che non potrò mai cancellare!

Mi dispiace …

Mi dispiace … forse...
Hai finito di mentirmi ... di ingannarmi!
Quando ... finirai di farmi soffrire!?
Hai rapito il mio cuore,
l'hai tenuto prigioniero del tuo .. molti anni,
ma adesso è di nuovo mio e tu non lo riavrai più!
Sei stato importante nella mia vita, forse troppo,
ti ho amato … Ora non più … forse ...
E' finita, e questa volta per sempre.
…FORSE! ... ma mi dispiace ... ti amo...
con l’anima e non potrò mai dimenticarti!

La notte

Il mio cuore batte sempre più forte ...
per te, la mia anima vola più in alto,
la notte, interminabile … notte,
è un lungo pensare a te,
e nell'oscurità più fitta,
sei l'unica luce che illumina il mio cuore.

omissis

E lotterò per esso, cercando di non farmelo rubare ..
da nessun'altra donna ... Che non sia LEI!
Sei la mia gioia, sei il mio dolore,
sei l'Amore eterno, sei l'Amore unico
ed io continuerò a sognarti,
a pensarti .. ad amarti...


Ancora …

Ancora una volta,ho capito le tue ragioni;
ancora una volta, ho sofferto per te;
ancora una volta, ho perdonato le tue avventure;
ancora una volta, ho creduto in te;
ancora una volta, ho creduto di averti dimenticato.
Ancora una volta mi è stato impossibile riuscirci,
.. perché ti amo!

(Ma sarà molto difficile credere ..
nuovamente in te)

Avvolta nei pensieri!

Sono avvolta nei miei pensieri, intenta a cercare te!
Ti trovo, ma sei solo un'immagine destinata a sbiadire nel tempo.
Ecco, adesso sei qui, pieno di colori, pieno di affetto .. di amore...
Mi fai soffrire, così cerco di soffocare i miei sentimenti.. il mio amore.
Ti amo, parola difficile da pronunciare per me,
ma con tanto dolore sussurro:
"Ti amo".
Non mi pento di averti incontrato.
Non mi pento di averti amato
forse non mi pentirò di averti...
dimenticato?!


Brivido

Che cosa sarà questo brivido che mi invade?
Chissà, forse l'amore che entra nella mia vita.
No, non è amore,
non è gioia, ma freddezza ...

segue sul libro...
Compra il LIBRO.. 3394523017 delfino.sk@katamail.com

info@acraccademia.it www.acraccademia.it

"Animo Poetico" anno 2007

"Animo Poetico" anno 2007

Introduzione di Sergio Dario Merzario Presidente di Acr Accademia IL MILANESE/UNIVERSITA'

“Animo Poetico" di Ketti Concetta Bosco è un libro con tante bellissime poesie, piene di voglia di vivere e di amare.
Che bella la poesia dedicata al padre e che dire della tensione d'amore e di dedizione verso il "suo" uomo .. atteso da una vita,
che improvvisamente appare e le stravolge l'esistenza.
Nelle sue belle e a volte malinconiche poesie, Ketti Bosco, esplode tutta la sua passionalità e la necessità di affetto, mai avuto.
Nelle sue romantiche poesie, la Poetessa si agrappa a colui
che ritiene il suo ispiratore, fedele e ostinata, solo come una
vera donna siciliana sa fare, affronta tutti gli ostacoli
immaginabili e le rivalità, che solo le grandi realtà come ACR ACCADEMIA, riescono a creare. Fare parte del gruppo dirigente
ed operare al fianco di persone, mai dome, piene di risorse e che perciò si trovano spesso ad andare contro corrente per amore
della libertà e della giustizia; le impone di sacrificare molto del suo tempo, togliendolo ai suoi sette nipotini. Con ammirazione, devo ringraziare questa grande donna, che prima come Segretaria, poi come vice Presidente di Acr Accademia e Università del Lavoro per
migliorare la vita, con grande disponibilità e dedizione aiuta chi sta peggio di noi, soprattutto disabili e disagiati.